sabato 15 ottobre 2016

Il comunista DARIO FO

Il comunista DARIO FO


Il comunista Dario Fo è morto, a testimonianza del fatto che anche i comunisti alla fine muoiono.
.
Forse non tutti sanno che Dario Fo non era semplicemente il giullare noto ai più.
.

Non era l’istrione per il quale tentava di spacciarsi col sorriso sulle labbra, o che recitando Pirandello pretendeva di accattivarsi le simpatie del pubblico, ma era anche un personaggio accompagnato da un lato oscuro, nascosto, che però emerge prepotente dalla sua biografia.
.
La Rai, serva della disinformazione istituzionale, legata alla sinistra e ai dictat di Matteo Renzi, si è ben guardata dal raccontare la verità sulla vita di Fo.
.
Lo ha dipinto come esempio di cultura, titolato da un Premio Nobel che lo erge agli onori del mondo intellettuale.
.
Mamma Rai, ha però omesso di dire quanto segue :
.
Nel dopoguerra operavano in Italia alcune organizzazioni estremiste comuniste, che agivano compiendo atti di terrorismo e di violenza, spesso impuniti a causa delle forti protezioni che venivano da personaggi istituzionali, ma non solo.
.
Nonostante la ferocia di atti criminosi e di sangue compiuti dai partigiani comunisti a guerra finita, non arrivò mai la condanna per tali episodi, nè da parte del Partito Comunista Italiano nè dai suoi sostenitori.
.
Venne anzi istituito un vero e proprio Soccorso Rosso, militante e attivo, per fornire l’assistenza economica e legale ai delinquenti comunisti che si erano macchiati di crimini.
.

La coppia Franca Rame e Dario Fo erano due colonne portanti di questa organizzazione.
.
La loro fattiva collusione con i criminali fa parte della Storia italiana, documentata da uno stillicidio di nefandezze che ora vado ad elencare :
.
1969 : L’anarchico Pietro Valpreda è sospettato di essere l’autore della strage di Piazza Fontana.
.
Franza Rame inizia un lungo rapporto epistolare con l’imputato e gli altri carcerati anarchici, dichiarando la propria solidarietà.
.
1973 : Alcuni feroci assassini comunisti compiono la strage conosciuta con il nome di Rogo di Primavalle in cui muoiono Virgilio e Stefano Mattei.
.
Franca Rame e Dario Fo iniziano una campagna innocentista in favore dei criminali assassini comunisti, influenzando il verdetto del Tribunale, che assolve gli imputati in Primo Grado.
.
In secondo grado verranno poi condannati, quando però erano già rifugiati all’estero con l’aiuto della coppia Rame-Fo.
.
In una lettera  del 28/04/1973 Franca Rame scrive a Lollo (uno degli imputati) dichiarando :
.
Ti ho inserito nel Soccorso Rosso militante. Riceverai denaro dai compagni, e lettere, così ti sentirai meno solo”.
.
Non una parola pietosa verso le vittime dell’odio comunista fu mai espressa dal Nobel Dario Fo o da Franca Rame.
.
1974 : Il militante del Fuan Carlo Falvella viene assassinato dall’anarchico Giovanni Marini, per il quale Dario Fo si prodiga subito in una campagna innocentista.
.
Gli esponenti di Soccorso Rosso (tra cui appunto la coppia Rame-Fo) si dedica anche ad aiutare i  ricercati comunisti in fuga all’estero.
.
La forsennata smania di protagonismo come patrocinatore del radicalismo comunista estremo e violento servono forse a Dario Fo per celare, nascondere e dissimulare le sue origini politiche, che in gioventù lo vedono indossare la camicia nera, come fervente fascista appartenente alla Repubblica Sociale.
.

.
Fino al 1975 Fo negava a colpi di querela di essere stato fascista, poi nel 1977 venne accusato di essere stato addirittura un “rastrellatore”.
.
In Tribunale la sentenza impietosa dirà :
.
E´ certo che Dario Fo ha vestito la divisa del paracadutista repubblichino nelle file del Battaglione Azzurro di Tradate.
Lo ha riconosciuto lui stesso – e non poteva non farlo, trattandosi di circostanza confortata da numerosi riscontri probatori documentali e testimoniali – anche se ha cercato di edulcorare il suo arruolamento volontario sostenendo di avere svolto la parte dell´infiltrato pronto al doppio gioco.
Ma le sue riserve mentali lasciano il tempo che trovano“.
.
Ma la sentenza conclude :
.
Non è certo, o meglio è discutibile, ma la milizia repubblichina di Fo in un battaglione che di sicuro ha effettuato qualche rastrellamento, lo rende in certo qual modo moralmente corresponsabile“.
.
Non c’è che dire : un bel voltafaccia !
Da Repubblichino a comunista !
Franca Rame
.
Ma si sa, molti seguono il vento che tira…
.
Ora, insieme a Franca Rame, finalmente riuniti, cosa canteranno insieme, “Faccetta nera” o l’”Internazionale comunista” ?
. 
Certo è che ora tutta la sinistra si prostra ignobilmente a declamare le lodi di questo personaggio, che ha vissuto immerso nella violenza e nell’essenza stessa che la contraddistingue, senza mai chiedere scusa alle vittime dell’odio che lui per primo ha contribuito a rinfocolare, correo del nichilismo marxista, e pernicioso come pochi, nonostante l’assurdità del fatto che gli intellettualoidi della sinistra gli abbiano conferito un premio Nobel.
.
Salta inoltre prepotentemente all’occhio la grande disinformazione che la Rai mette in onda.
.
Neanche una parola su quanto realmente avvenuto.
.
Solo cordoglio e palese asservimento ad una disinformazione cui oramai la sinistra ci ha abituati dal dopo guerra ad oggi.
.
Il lupo perde il pelo ma non il vizio, come a dire che la metamorfosi che da Togliatti ha proseguito il suo percorso, passando attraverso Berlinguer, e arrivando ai giorni nostri ha mantenuto inalterate le prerogative principali : dire solo ciò che fa comodo.
.

Ed ecco che il servilismo giornalettistico dei relatori televisivi (non si possono definire giornalisti) si prostra palesemente a proporci una pseudo verità, dissimulata, omessa, e quindi falsa.
.
Da parte mia, pur convenendo che da un lato sia comunque venuto a mancato un essere umano, per il quale esprimo il mio cordoglio, dall’altro non verserò certo neppure una lacrima o non emetterò sospiri di malinconica insofferenza, dato che sono certo, il mondo ora sarà migliore.
.
.
Dissenso
 
                                                                                                                    

Nessun commento:

Posta un commento