LA NOTTE DI RONCHI
“…..E ridevano, nel
cielo, tutte le stelle del firmamento in un orizzonte di patria fatto
improvvisamente più vasto nella cronaca e nella storia..”.
Così, al culmine del pathos
di questo racconto storico, Piero Belli ci descrive la partenza della colonna di legionari alla
volta di Fiume, nella notte magica e
stellata della cittadina di Ronchi, laddove poco tempo prima era stato pronunciato il giuramento “ O
Fiume o morte !”, riprodotto anche nel volume.
L’ Autore, romanziere di
indiscusso valore, autore di romanzi che ebbero
significativo successo e oggi sottoposti a “ damnatio memoriae” dal regime
ideologico dominante, fu corrispondente a Trieste del Popolo d’Italia e pieno di ammirazione per
d’Annunzio, durante l’impresa fiumana seguì da vicino, passo per passo, lo
svolgersi dell’occupazione della città Adriatica, in qualità di Volontario .
“La notte di Ronchi” è un resoconto molto
dettagliato dell’Impresa di Fiume e nello specifico della “Marcia di Ronchi” ,momento
importantissimo da cui prese piede l’intera impresa fiumana.
Un racconto poetico e
suggestivo che ancora oggi è in grado di emozionare profondamente il Lettore,
con il racconto di un eroismo
che supera
gli anni e parla sempre al cuore. C' è indubbiamente qualcosa di
omerico nella Impresa di Fiume, qualcosa che supera il tempo, anche
questo arido tempo di oggi, tempo mercanti e di lenoni.
Il ricordo struggente di combattenti d’ altri tempi : “La notte di
Ronchi li avvolse in un manto di stelle .E non ebbero e non chiesero altro”.
La notte di Ronchi, la notte degli
eroi.
EDOARDO LONGO
LINK UFFICIALE DEL LIBRO :
LA POLITICA SOCIALE DEL FASCISMO
Ristampa integrale del
volume “ La politica sociale del Fascismo”, opera di più autori e pubblicato
nel 1936 per i tipi de La libreria dello Stato ( Roma) ad opera del Partito Nazionale
Fascista, nella collana “ testi per i corsi di preparazione politica”.
L ’ Italia democratica e
repubblicana ci ha abituati ai programmi politici dei partiti . quanto ne hanno
sfornati ! Così tanti e tutti del tutto irrealizzati – prima di tutto per
mancata volontà dei partiti stessi una volta giunti al governo – da essere chiamati
“ libri dei sogni”.
I programmi mussoliniani , invece, non sono rimasti irrealizzati : anche se i
democratici censori lo cercano
di tenere
nascosto, non c’è chi non sappia che quanto scritto in questo programma
fascista è stato perfettamente realizzato e ha dato vita non a un “
sogno”, ma
a una realtà concreta che si è chiamata Stato Sociale. Esattamente
quello Stato che da anni i governi italiani stanno smantellando perchè
" Ce lo chiede l' Europa", trasformandoci da cittadini dignitosi in
schiavi delle multinazionali.
La " democrazia" non sa realizzare sogni. Solo incubi.
Per meglio illustrare
questa realtà , il testo è preceduto da
uno scritto pregevole dello storico Filippo Giannini, che ci illustra perfettamente
questa scomoda verità storica.
LINK UFFICIALE
DEL LIBRO :
ALTRI UOMINI, ALTRI TEMPI.....
Per saperne di più :
http://edoardolongo.blogspot.com/2020/06/novita-editoriali.html
IL NUMERO DELLA BESTIA
[ " .. e nessuno potrà più nè comperare, nè vendere, senza che gli sia impresso il numero della Bestia" - Apocalisse . ]
Il governo Conte ha
inserito ufficialmente l'Italia nel gruppo dei 15 Paesi che, a livello
mondiale, aderiscono da subito al progetto COVI-PASS, cioè il "passaporto
sanitario digitale" in cui vengono inseriti i dati di ognuno concernenti
il Covid-19. E tutto ciò in ossequio ai protocolli elaborati dalla "Bill
& Melinda Gates Foundation", a cui l'esecutivo giallo-fucsia ha già
destinato centinaia di milioni euro.
In questo modo gli utenti
"certificati" dalle autorità come "non infetti" potranno
muoversi liberamente anche all'estero e non saranno soggetti a tutte le
limitazioni personali rispetto a chi non potrà disporre di tale passaporto
sanitario.
Ecco perché il circo
mediatico insiste ossessivamente per la vaccinazione di massa, che di fatto
vogliono far diventare obbligatoria per tutti. Più si protrae il regime di
terrore sanitario e rimane viva la paura e più vi è la probabilità che la gente
si sottoponga docilmente a ogni tipo di diktat governativo.
Ma, come recita l'antico
detto popolare, il diavolo fa le pentole ma gli capita anche di non fare i
coperchi.
Vedremo...
Paolo Sensini
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