giovedì 16 settembre 2021

LA SIGNORA DELLE SIRINGHE

 

LA SIGNORA DELLE SIRINGHE

Per "madame la perseguitata", colei che s'accontenta di un misero stipendio pagatogli ogni mese dai contribuenti italiani di 28.500 € per posare di tanto in tanto le sue delicate terga sulle vellutate poltroncine del Senato (totale annuo: 400.000,00 € + bonus vari), chiunque manifesti qualche minimo dubbio sull'obbligo vaccinale e il lasciapassare di Stato è in preda a "follie, gesti in cui il cattivo gusto si incrocia con l'ignoranza". Gente insomma da perseguitare e sbattere in galera nel caso non si sottometta docilmente al Leviatano terapeutico. Capite la saggezza che trasmette alle nuove generazioni questa veneranda novantenne che vive dei sensi di colpa collettivi risalenti a vicende di 76 anni fa?

Paolo Sensini




Nessun commento:

Posta un commento