Blog politicamente scorretto contro la dittatura del pensiero unico, coordinato dall' avvocato Edoardo Longo.
UN VESCOVO CORAGGIOSO
”Temo che tra dieci
anni o meno in Europa diventeremo tutti musulmani per via demografica.
Loro
fanno sei o sette figli, in Europa abbiamo un tasso di natalità pari a zero o
quasi, l’ Europa è pagana e viviamo come se Dio non esistesse rinunciando a
manifestare pubblicamente la nostra fede della quale pare che ora ci
vergogniamo. Mi pongo una domanda: la cattolicità esiste ancora?...
Pare che abbiamo
smarrito il senso cattolico della vita.
Per fermare l’Islam che
è una minaccia, dovremmo tutti ricordare quel glorioso spirito di Lepanto e di
Vienna che ci permise di salvare l’ Occidente grazie a Maria e al Rosario e noi
siamo qui a cercare un dialogo impossibile e velleitario con chi ci vuole
sottomettere perché ci reputa infedeli.
L’ Islam si basa sul
Corano che predica la sottomissione degli infedeli. Io non voglio morire
islamico e sostengo che tutti noi credenti dovremmo impugnare la spada della
fede e della verità. L’Islam è violento perché tale lo è il Corano, finiamola
con la credenza dell’ Islam moderato”.
Mons. Carlo
Liberati, Arcivescovo di Pompei
IL MONDO BIANCO DEVE SPARIRE...
Uno dei mantra per
giustificare l'Invasione è quello che noi europei siamo ricchi e loro poveri.
Be', vediamo un po'
come stanno le cose.
Fino agli anni '60 vi
era una povertà diffusa in tutta Europa.
Chi ha la mia età
ricorda bene che la maggior parte delle case l'inverno erano riscaldate dalle
stufe economiche e da una stufa a legna. Mangiare mangiavamo il necessario
senza strafogarci di merda come accade oggi; vacanze? ..era grassa se uno
andava una settimana a Cesenatico, dove venivano numerosi i tedeschi a quei
tempi pezzenti come noi con le loro città dove ancora aleggiava la polvere
delle distruzione causate dai bombardamenti a tappeto.
Insomma vivevamo una
dignitosa povertà.
Il benessere diffuso è
arrivato dopo, verso gli anni '80, Praticamente abbiamo usufruito di una certa
agiatezza per 30 anni. Ora cominciamo a pagare pesantemente le conseguenze
della crisi con la distruzione dello stato sociale, con le tasse e con la
disoccupazione. La miseria e la povertà già attanagliano di nuovo oltre 4
milioni di Italiani.
E questi stronzi di buonisti ipocriti mi
vengono a dire che per 30 anni di relativo benessere di cui abbiamo usufruito,
ora dovremmo accogliere IL MONDO?
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