sabato 10 dicembre 2016

LE NOSTRE EDIZIONI

Blog politicamente scorretto contro la dittatura del pensiero unico, coordinato dall' avvocato Edoardo Longo.

EUROPA SENZA EUROPEI ?




Nella prefazione della seconda edizione di quest' opera , nel 1936, Benito Mussolini, la dichiarava " un' opera che ogni fascista deve leggere perchè affronta il problema più urgente del nostro tempo".

80 anni dopo, l' urgenza di quest' opera è ancora più scottante.

Ma di cosa parla ? L' " Europa senza gli europei" è l' Europa caduta nel baratro della denatalità, destinata a scomparire e i popoli europei destinati alla estinzione.

All' epoca già ci poneva il problema della scomparsa della razza bianca, oggi questo problema è realtà, perchè il piano di sostituzione etnica dei popoli europei è in avanzatissima fase, a causa della alluvione di finti profughi negri e orientali  sulle coste italiane.

 Il libro, che già prefigura questo rischio, è completato in appendice da un significativo e attualissimo saggio di Observer sul piano Kalergj e sulla programmata distruzione della identità europea. 

Un libro scottante, dedicato alla " fine di una razza" e che già 80 anni fa prevedeva quello che accade oggi.

Profetico.
LINK UFFICIALE DEL LIBRO :


IL POTERE FINANZIARIO E LE DINAMICHE DELLA SPECULAZIONE



Anonimo Pontino, “ Il potere finanziario fra falsi miti e verità” – Edizioni della Lanterna, 2015, pagine 105, euro 16.

È un’opera di facile comprensione sia per chi si interessa di politica e finanza, sia per il lettore non specialista.
Il libro svela  i segreti e i meccanismi di questo sistema di potere,  affrontando i “falsi miti” comunemente accettati e propagandati dai vari mezzi di informazione.

Il disastro socio-economico nasce dalla natura della moneta che usiamo tutti i giorni: la moneta-debito che crea più debito di quanto ne possa estinguere.

Il sistema bancario crea la moneta a costo zero e senza copertura, e la presta a Stati e a privati contro interesse oltre all’obbligo di rimborso.

Quindi si appropria, a spese della società, di questo valore, senza creare valore in cambio.

Ma non contabilizza questo ricavo, detto “signoraggio”. Questa  operazione  di  estrazione  di  ricchezza  dalla  società produttiva in cambio di finti prestiti  di  denaro  putativo  inesistente  creato  illusoriamente  e  a  costo  nullo,  è  l’essenza  del signoraggio creditizio.

La truffa è commessa anche verso se stessi ed è molteplice: prima la comunità si considera alla stregua di un qualsiasi soggetto privato assolutamente bisognoso di fondi altrui per sopravvivere, poi la comunità rinuncia inconsapevolmente a essere proprietaria del valore della moneta all'atto dell'emissione e cede tale proprietà al sistema bancario; poi si fa prestare in vari modi dal sistema bancario la stessa moneta, vincolandosi a rimborsare il debito alla scadenza; poi paga gli interessi sul debito.

Nel  già  complesso  sistema  che  lega  fra  loro i tre momenti essenziali  dell’economia - produzione, trasferimento e consumo dei beni – il danaro  interviene  a  tutti  e  tre  i  livelli. Ma se il danaro oggi abbonda, e  costa poco, mentre domani scarseggia e  costa  molto, l’esatto ‘perché’  sfugge  non  solo  al  grosso  pubblico,  ma spesso alla stessa parte più responsabile e consapevole della classe politica.

Da qui il buco nero che sta divorando le economie che usano moneta-debito.

La quantità di denaro da mettere in circolazione viene decisa dalle banche, pertanto le crisi  economiche sono fondamentalmente crisi di  liquidità  create ad hoc dai dal potere finanziario, che ha nelle sue mani anche il potere speculativo della Borsa.

E'  grazie  al  caos  congegnato  che  ci  infervoriamo per i giochi dell’economia o della politica, e non ci accorgiamo che è  il potere   a  decidere come e quanto essere "civili", chi deve vivere sull’orlo del baratro e morire di stenti; chi sguazzare nell’oro.  La  mancanza  di  ampie  difformità produrrebbe una  situazione  facilmente  leggibile, mentre  le  altalene  tra  positivo  e  negativo,  ricchezza  e  povertà,  potere e debolezza, possono meglio confondere e non farci scorgere il concatenamento.

Questo sistema non detiene il potere da ieri: spadroneggia da sempre, perché astutissimo, perché ha fatto della  doppiezza, dell'ipocrisia, della simulazione e della falsità, le sue più acuminate e primarie armi. Seneca  diceva:  “Non  crediate  di  diventare  felici  procurando l’infelicità altrui”.

Chi è felice e prova sentimenti di amore, vuole rendere gli altri  partecipi del proprio bene. Chi mai di quelli che scaldano le poltrone in pelle agisce con simili propositi e li mette in pratica?

Un libro da leggere assolutamente.

Edizioni della Lanterna

Link ufficiale del libro :


BIOGRAFIA PROFESSIONALE DELL' AVVOCATO EDOARDO LONGO

L’ avvocato Edoardo Longo è’ nato a Sacile (Pordenone) il 12.05.1958 e risiede a Pordenone. Ha conseguito la maturità classica presso il liceo classico Don Bosco nel 1977 e si è laureato in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Trieste con una tesi  in diritto processuale penale molto critica verso la legislazione cosiddetta “d’emergenza” degli anni ’70 e ’80 e dal titolo Il pentimento del reo e i suoi riflessi sulla giustizia penale[1] nonché con una tesi in diritto penale sul tema de I delitti contro l’integrità della stirpe .[2]. E' cattolico praticante.

Svolge la professione di avvocato dal 1990 dopo esser stato patrocinatore legale dal 1984 al 1990 e Vice Pretore Onorario presso la Pretura di Pordenone dal 1986 al 1991.[3]
Dal 2003 è iscritto all’Albo speciale degli avvocati ammessi al patrocinio presso la Corte di cassazione e presso le giurisdizioni superiori. [4]
Arbitro presso le Camere di Commercio di Udine, Gorizia, Pordenone, Belluno, Treviso.
Ha sempre svolto con continuità la professione forense tendendo con gli anni a specializzarsi nel settore penale.
In questo ambito, ha svolto  molteplici difese  penali per accuse politiche formulate in base alle leggi liberticide in vigore e ha sempre difeso con inattenuazione difensiva molte persone finite nei gangli di processi penali maturati in ambiti poco puliti e ad opera di  lobbies che controllano la magistratura e se ne servono come strumento di controllo sociale.
Specializzato ormai da anni in processi politici, ha difeso svariati gruppi di opposizione : da vari gruppi di destra come il M.F.L., il  Fronte  Nazionale Sociale, il Movimento Italiano d’ Azione, o il sindacato di destra Cisnal  ( poi U.G.L.) ,fino  agli skinheads  veneti e friulani, senza dimenticare tanti ricercatori revisionisti ,  giungendo poi, in anni recenti,   alla attuale galassia di opposizione al sistema, costituita dai vari movimenti indipendentisti.
L’ avvocato Longo è attualmente legale di riferimento di vari di questi gruppi : dal Movimento Trieste Libera, al Governo Veneto, al Governo nasionae veneto ed altre realtà consimili.
Questa  specializzazione professionale in processi politici e di “ contrasto”  è stata  la fonte di una serie di pesanti ritorsioni sull’avvocato da parte di tali lobbies che non amano “intralci” nelle loro operazioni di politica giudiziaria e repressione del dissenso politico  per mano giudiziaria.
Difensore senza attenuazioni opportunistiche nei processi politici contro il dissidenti politici del sistema politico dominante ,  ha riversato la sua esperienza in materia in alcuni libri e in moltissimi articoli contro le aberrazioni del sistema giudiziario al servizio delle lobbies plutocratiche internazionali. Non è mai stato iscritto ad alcun partito politico, per mantenere la massima libertà nell’ esercizio della professione forense.
Per l’ambito di impegno professionale e  per la intensa attività pubblicistica non conformista, l’avvocato Edoardo Longo è stato a lungo soggetto ad una serie di ritorsioni disciplinari e giudiziarie che hanno avuto origine nella lobby dell’ordine forense controllata dai consiglio dell’ordine forense. Una lobby poco pulita e al soldo conclamato dei poteri forti e finalizzata a mantenere il controllo dell’ avvocatura in modo che non sia di ostacolo alla lobby giustizialista più accanita e non vengano attaccati neanche i santuari finanziari , politici ed economici della struttura del sistema dominante.
La storia di questo attacco repressivo liberticida è ripercorsa nel libro di Robin Hood dal titolo Toghe e Forchette. La giustizia secondo l’ordine forense libro a lungo introvabile a causa di una trasversale azione del consiglio dell’ordine per toglierlo dal mercato a causa delle sue esplosive documentazioni.
Innumerevole l’elenco delle pubblicazioni con cui ha collaborato in anni giovanili ,e che qui ricordiamo :  Diorama Letterario, Margini, Libraria, L’Altro Regno, Orion, Diesel, Keltic, L’Araldo di Thule, la Rivista del  Club Alpino Italiano, la Rivista del club Alpino Accademico Italiano, Alp, Convivium, Arthos, Algiza. Questo per quanto riguarda un ambito di pubblicistica letteraria e collegata al mondo dell’ alpinismo, poi abbandonata col passare degli anni.
In campo più schiettamente politico, ricordiamo :  Sentinella d’Italia, Giustizia Giusta, Il Courrier du Continent, Ciaoeuropa, Costruire, Il Popolo d’ Italia [5]
Il suo impegno professionale nei processi politici e la sua attività pubblicistica sul tema della malagiustizia, hanno  attirato col tempo  una sorda e rabbiosa reazione repressiva da parte delle cupole mafiose dell’avvocatura la servizio dei poteri forti trasversali.
Poichè tali lobbies di malaffare stentavano a distruggere la vita professionale e lavorativa dello scomodo avvocato, sul finire degli anni ’90 vennero attivati i gangli giudiziari legati ai medesimi gruppi di pressione di tipo massonico presenti a piene mani nella magistratura, ed ebbe inizio un attacco giudiziario senza precedenti e di rara violenza contro l’ avvocato Edoardo Longo : artefice principale  la procura della repubblica di Pordenone, legata a filo doppio con ambienti massonico – affaristici presenti nel mondo forense.
Nel corso del 2005 l’ondata repressiva giudiziaria è andata sgretolandosi e tracce di questa operazione a regia sono state elaborate in diversi libri dell’ avvocato Longo . A tutt’ oggi questa violenta forza d’ urto di illegalità è  quasi spenta e l’ avvocato Edoardo Longo è rimasto un cittadino incensurato a riprova dell’ uso perverso ed illegale dei processi penali contro di lui intentati a fini politici.

La assoluta infondatezza e strumentalità lobbistica dell' assalto giudiziario patito dall' avvocato Edoardo Longo è certificata dalla circostanza che lo stesso, nonostante la violenta ed illegale aggressione giudiziaria, è perfettamente incensurato. ( vedasi certificato cliccando QUI ). 
Attualmente l’ avvocato Edoardo Longo è uno dei legali penalisti più accreditati per serietà, esperienza e determinazione nell’ ambito delle Venezie   . [6] Trent’ anni di ininterrotta attività forense sono una garanzia di professionalità indiscussa.
Ne fa fede l’ ampia raccolta di echi e cronache di stampa pubblicati sia sul sito dello Studio Legale Longo :
che sulla pagina facebook dello stesso :
La sua attività professionale si estende in particolare nelle città di Trieste, Venezia, Pordenone,  Treviso.
Ricca la pubblicistica di Edoardo Longo,  invisa per molteplici ragioni ai poteri forti, in particolare a quelli legati al mondo giudiziario.
Infatti, dalla propria esperienza professionale, l’ avvocato Longo ha tratto materiale per molti scritti e libri in materia di malagiustizia .
L’ intiera bibliografia culturale dell’ avvocato Longo è segnalata sul sito ufficiale del suo studio legale a questo indirizzo :
Ricordiamo solo alcune fra le sue più significative  opere in tema di malagiustizia : Il caso holy War, Inquisizioni Democratiche, prove tecniche di dittatura, Equitalia e i suoi orrori, Autodifesa, Interviste sulla Malagiustizia , Magistratura criminale, Sicofanti. Maggiori dettagli ed informazioni sul sito dedicato proprio alla bibliografia integrale dell’ avvocato Edoardo Longo :
Il sito ufficiale della sua attività di avvocato penalista  è  STUDIO LEGALE LONGO, al seguente indirizzo :
la pagina facebook dello STUDIO LEGALE LONGO si trova invece al seguente indirizzo :
Su questa pagina sono pubblicati periodicamente gli scritti e le riflessioni sulla malagiustizia e sui processi penali che ancora oggi l’ avvocato Longo elabora.
La mail ufficiale dello studio è la seguente :
Tutti gli altri dati per reperibilità sono pubblicati al seguente link :

EDIZIONI DELLA LANTERNA



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