mercoledì 9 aprile 2014

Vittoria elettorale di Orban: avanti ragazzi di Budapest!

Vittoria elettorale di Orban: avanti ragazzi di Budapest!

orban ungheria
Ci spiace per Bruxelles che negli anni a venire sarà ancora costretta a fare i conti con colui che rappresenta la “mela marcia” dell’Unione Europea, eppure il suo popolo la pensa in modo diametralmente opposto tanto che il partito da lui guidato ha vinto le ultime elezioni con quella che si definisce una maggioranza bulgara.
I giornali lo definiscono populista, gli avversari “estremista fascista”, mentre il popolo lo giudica dai fatti, che non sono similari alla decisione propagandista di Renzi di mettere all’asta cento auto che non usava più nessuno mentre con l’altra mano ne comprava duecento nuove di concessionario.
Viktor Orban ha cacciato dall’Ungheria il Fondo Monetario Internazionale quando tutti i governi dipendono dalle imposizioni di questa accolita di squali, ha bastonato i banchieri riportando la banca centrale ungherese sotto il controllo del ministero del Tesoro ed ha fermato gli oligarchi filo-atlantici nazionalizzando le imprese strategiche del Paese, attirandosi per questo le sanzioni da parte dell’UE.
Ma, fondamentalmente, ha attivato una rivoluzione etica e culturale nella nazione riportando in auge la figura chiave di Santo Stefano, Re dei magiari la cui corona è tornata a troneggiare nell’aula del parlamento nazionale e lavorando a stretto contatto con la Chiesa ungherese. Mentre al contempo combatteva contro l’attacco plutocratico della lobby finanziaria internazionale che tentava in ogni modo di svalutare il fiorino ed i media che tentavano di dipingerlo come un despota nazista, fortunatamente senza riuscirci.
Orban è lì a ricordarci che un’Europa  Libera e Indipendente è possibile.
                                                                                                                                                                                          

Nessun commento:

Posta un commento