Blog politicamente scorretto contro la dittatura del pensiero unico, coordinato dall' avvocato Edoardo Longo.
LA DITTATURA DEL " POLITICAMENTE CORRETTO"
di: Anonimo Pontino.
La tirannia del politicamente corretto che si
è impossessata della nostra cultura, ha prodotto dei dogmi laici spacciati per
principi etici, a cui la massa si è subito conformata.
Eppure è evidente che
nei sistemi politici attuali la politica è l’arte di nascondere la truffa.
Se penso a tutte le
sofferenze causate al popolo italiano
con 20 anni di privatizzazioni, di deindustrializzazione, di persecuzioni
fiscali, di invasioni extracomunitarie, di distruzioni delle sovranità
nazionali, mi verrebbe da dire che la classe politica dovrebbe vergognarsi a
tal punto da nascondersi la faccia dentro un cesso e non
farsi più vedere in giro.
Ma questo non è
“politicamente corretto”.
Invece l’aristocrazia
politica può permettersi di dire che:
“Se i politici rubano è
perché hanno preso il cattivo esempio dai cittadini italiani, che chiedono la
raccomandazione e pagano l’idraulico in nero per risparmiare” (ex Ministro
della Salute del governo Prodi)
Attualmente contestare
questa mondezza che spacciano per “democrazia” è politicamente scorretto
proprio come contestare le modalità con cui fu conseguita l'unità d'Italia,
oppure la truffa dell'Euro con cui i nostri politici hanno sottomesso la
politica alla finanza privata, solo per questo meriterebbero di essere venduti
all’asta come scimmie. Proprio come vengono vendute all’asta le case dei padri
di famiglia che perdono il lavoro.
I burattini al potere
fingono di non accorgersi di quanto ipocrita sia la loro condotta, mentre la
massa obbediente che si informa leggendo Repubblica non riesce a capire che gli
ideali di plastica da teleminchiata americana, sono sfruttati per il
perseguimento delle finalità decise dall’elite.
Il politicamente
corretto è lo strumento con cui il cartello bancario sta affermando il suo
controllo totalitario tramite i mass media, per impedire che la gente prenda
coscienza del Potere dell’Alta Finanza.
Lo stesso cartello
bancario che ha inventato l’euro. La moneta privata che ha prodotto in
Europa una condizione di vita e di
aspettative di vita con caratteristiche da Terzo Mondo.
Non siete contenti di
essere in democrazia?
In democrazia siamo
tutti più uguali: ci sono quelli che sono uguali nel campare bene dietro il
paravento dello Stato, ci sono quelli che sono uguali nel crepare di fame, e ci
sono quelli che sono uguali nel lavorare onestamente per lasciare tutto al
governo e ad Equitalia.
Chiaramente gli
istituti statistici insieme ai mass media hanno il loro ruolo nel sostenere la
menzogna. Spesso fanno anche passare la povertà per ricchezza….
l’Istat definisce
soglia di povertà una famiglia che spende meno di 850 euro al mese….l’italiano
medio narcotizzato dalle supposte dei partiti che difendono questa “democrazia”
potrebbe dire che non c’è nulla di strano.
Tuttavia quando lo
Stato che ha accettato il parassita Banca Centrale privata BCE, inizia ad
aumentare le tasse a dismisura costringendo tutti a spendere più di 1000 Euro
al mese per vivere, ecco che in quel paese è arrivata la ricchezza!
La gente comincia a
spendere più di quello che guadagna ed il paese esce dalla povertà!
Prova a parlare di
decentramento, sovranità monetaria, autonomia, tradizione, difesa della
famiglia naturale (quella famiglia arcaica dove un uomo ed una donna fanno
anche dei figli) e subito sei fascista. Non si fa.
È politicamente
scorretto, come essere in contrasto con l’ideale dell’integrazione dei popoli.
Se fate notare che in un paese con 10 milioni di italiani in povertà e 4
milioni in povertà assoluta il governo invece di aiutare questi italiani,
prende gente dagli altri paesi e la porta in Italia a spese degli italiani e la
mantiene a spese degli italiani, allora siete anche razzisti. E quindi
ovviamente nazisti.
La difesa della propria
individualità, della propria cultura, delle proprie tradizioni, dei principi
morali della propria religione, diventa sociopatia.
Esempi di
“politicamente corretto” sono la sostituzione del presepe cristiano con i
villaggi di Babbo Natale, o la sostituzione nei moduli burocratici delle
diciture Madre e Padre con Genitore Uno e Genitore Due, così non vengono
“discriminati” i gay….
È politicamente
scorretto invece far notare che nel censimento generale della popolazione del
2011 le coppie dello stesso sesso sono solo 7.513… per cui è follia imporre la
loro volontà a 60 milioni di italiani. Se lo fate siete razzisti.
Per
essere
“politicamente corretti” occorre invece
seguire l’esempio del Presidente della Camera Laura Boldrini, che
invece di difendere le 360 ragazze che sono state stuprate dagli
africani, ha invece difeso i poveri africani che soffrono il disagio
sociale.
Il messaggio forte quindi è:
“se
volete veramente essere ‘democratici’, se volete veramente sacrificare qualsiasi forma di
discriminazione sull’altare dei diritti civili e della cultura dell’”incontro”,
allora lasciate stuprare le vostre donne dagli africani. Diversamente se volete
che quei poveri africani vengano puniti duramente, allora siete solo fascisti!
"
Anonimo
Pontino
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