IGNORANZA INDOTTA E IL VORTICE MONETARIO
Di Anonimo Pontino
Molti
anziché fare lo sforzo di istruirsi sul reale funzionamento del sistema
bancario, preferiscono ascoltare i vari organi di partito, cioè i media, che
raccontano come si potrebbe tagliare fuori l’evasione fiscale eliminando il
denaro liquido. Nel nostro futuro è prevista l’eliminazione del contante, e
indovinate per chi sarà vantaggiosa?
Le
banche ovviamente…!
Aumenterà
quello stato di controllo, tanto auspicato, perché ogni passaggio di denaro,
sarà memorizzato su un terminale, e monitorato dal sistema computerizzato. Se
il sistema agisce così, è anche perché teme che si aprano gli occhi.
Nell'eventualità che ci si accorga della truffa, devono averci in pugno…
I soldi, una volta diventati numeri su un
monitor, saranno garantiti da quella piccola carta di plastica, la carta di
credito. L’oro, se lo vendiamo a quegli strozzini, si trasforma anch’esso in
numeri luminosi, e in mano ci ritroviamo con nulla di concreto, a parte quel
rettangolo di plastica da pochi
centesimi. Però, una volta
bloccata (per bancarotta,
per ricatto, per
disegno di legge,
per truffa) quella carta non
servirà neppure come paletta per raccogliere le cacche del cane. Se
sopraggiungerà il programmato collasso dell’economia non avremo più nulla
da scambiare con
il cibo! Arriveremo
ad assaltare i
supermercati e ad
azzannarci tra di
noi, come cani inferociti.
Sono
85 milioni gli americani che possiedono almeno una carta di credito.
Di
questi, il 60 % è «in rosso», ossia non paga interamente il debito contratto
ogni mese.
Il
debito medio di ciascuno di loro si aggira sui 9 mila dollari.
Non
è una cifra enorme.
Ma,
ha calcolato la Federazione dei Consumatori USA, basta per agganciarli nella
trappola.
Le
banche consentono di pagare solo il 2% mensile del «rosso»: il che significa
che per ripagare i 9 mila dollari, ci vogliono - al tasso del 18% - ben 42
anni.
Per
gli usurai è questo il cliente ideale: quello che lavora tutta la vita per
arricchire loro. I privati americani, nel complesso, sono in rosso sulle carte
di credito per 800 miliardi di dollari, cifra pari a quasi una volta e mezzo il
PIL della Cina.
E
questo debito è aumentato del 31% nei soli ultimi cinque anni.
Con il
nostro stile di vita stiamo alimentando
un sistema perverso
che ci mantiene
in uno stato
di schiavitù silenziosa.
Indirizzato da una
politica economica ben
precisa ed ingannati dalle menzogne propinate
quotidianamente dai mass-media.
Per
possedere una trappola per topi di 50 mt2 al centro, abbiamo acceso un mutuo
che ci costringerá per
tutta la vita
ad essere prigionieri
del sistema che
tanto critichiamo nelle manifestazioni di
protesta nelle piazze.
Dentro queste abitazioni
anguste e lugubri accumuliamo
le merci che
dovrebbero, secondo i
messaggi pubblicitari portarci
la felicità perfetta.
L’invenzione della
disoccupazione moderna è lì per spaventarci e farci ringraziare la
generosità del potere. A
differenza degli antichi schiavi che venivano catturati, oggi siamo noi
stessi che abbiamo scelto il nostro padrone.
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