SE IN ITALIA CI FOSSE LA DEMOCRAZIA
Premettiamo che a noi la democrazia non piace per
“principio.
Senza scomodare il parere del grande politico del
passato Tallyerand che diceva che “la
democrazia è l’arte di contare i nasi anziché i cervelli” non
ci piace un sistema in cui le decisioni vengono prese a maggioranza da una
maggioranza che rappresenta statisticamente l’insieme dei meno
intelligenti e dei meno preparati e che quindi ha il massimo delle probabilità
di prendere decisioni sbagliate!
Ricordiamoci che in natura la qualità è inversamente
proporzionale alla quantità…!
Se in uno stadio raduniamo a caso 10.000 persone e ne
valutiamo scientificamente le capacità intellettuali, troveremo tre o quattro
geni, un centianio di intelligentissimi, un paio o tre centinaia di
intelligenti, tre o quattromila mediocri e circa 6.000 cretini.
Ebbene, in democrazia a prendere le decisioni
sarebbero quei 6.000 cretini..!!
Se poi andiamo a considerare quale sia effettivamente
il grado di democrazia ( che significa “Governo del popolo” dal
greco “Demos” e “Cratos “ ) in Italia, veniamo a
scoprire che quella che governa NON è una democrazia nel senso compiuto della
parola, ma una oligarchia di poteri che nascondono interessi privati e di
gruppi ( ideologici, economici, finanziari e razziali ) che si nascondono
dietro ai principi democratici per farsi concretamente “gli affaracci
loro “ alla faccia dei cittadini.
Le cronache ripetute e ricorrenti dei decenni del dopo
guerra sono lì a dimostrare con i fatti che abbiamo ragione e, nonostante le
contingenti, ipocrite dichiarazioni d’intenti che ad ogni scandalo escono
dalle direzioni dei vari partiti ( Tutti, nessuno escluso..) i propositi di
cambiamenti hanno poi nella pratica l’efficacia delle famose “Grida
manzoniane” contro i “Bravi” e cioè un bel niente..!
D’altronde, aspettarsi dai protagonisti degli
scandali, delle ruberie, dei soprusi e della malversazione un rimedio che li
colpirebbe, è come mettere le volpi a fare la guardia al pollaio..!!
Sentiamo già ronzare nelle orecchie le proteste e le
critiche a questo nostro dire.
Era scontato così come scontati sono i luoghi comuni
che ad esse si accompagnano.
“ Sebbene imperfetta, la democrazia è ancora il
sistema di governo meno negativo”
“ La sola alternativa alla democrazia è la
dittatura che è molto peggio ..”
“ Senza democrazia non esiste libertà che è il
bene più prezioso dell’umanità..”
E via banalizzando….!!
Ebbene, noi NON abbiamo la risposta definitiva, ma
diciamo che se si dimostra che un sistema è sbagliato, quanto meno è doveroso,
oltre che onesto, cercare un’alternativa ragionevole anziché respingere
pregiudizialmente ogni discussione in proposito..!
Abbiamo comunque qualche ipotesi da proporre alla
discussione:
-La Meritocrazia che ponga le candidature dei
possibili eletti a governare SOLAMENTE in base a meriti accertati e certificati
di intelligenza, competenza, comportamento sociale, fedina penale immacolata,
e che limiti la durata delle cariche istituzionali ad un periodo relativamente
breve, tale da non assuefare troppo al potere ed alla tentazione della
corruzione.
-Il “Vincolo di mandato” per gli eletti in
modo tale che essi siano mandati a governare per realizzare le promesse fatte
agli elettori i quali, al termine del mandato, giudicheranno l’operato
dei suoi rappresentanti in base alla loro coerenza, all’onestà
intellettuale e morale con cui hanno agito ed in base a ciò li confermeranno o
li bocceranno mandandoli a casa. ( magari anche con un referendum di controllo
e di giudizio a metà mandato ).
-La condizione, per i candidati, di avere frequentato
con successo una apposita scuola di amministrazione analoga alla “Ecole
de l’adminitration publique” istituita in Francia da Napoleone e
tuttora vigente ed obbligatoria per gli addetti alla pubblica amministrazione,
tanto per evitare di vedere parlamentari e funzionari che nelle interviste
dimostrano platealmente un’ignoranza asinina nelle più elementari
questioni..!
E si potrebbe continuare, ma il succo del discorso è
che non troviamo logico dovere scegliere tra il cancro e la polmonite, ma
riteniamo doveroso di cercare una cura che ci guarisca da entrambe queste
malattie..!!
Alessandro Mezzano
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