QUANTI TEDESCHI MORIRONO A CEFALONIA ?
di avv Massimo Filippini
Orfano del magg Federico Filippini fucilato a Cefalonia il 25.9.1943
Una
circostanza che in Italia non si è MAI chiarita o meglio si è
accuratamente celata è quella relativa al NUMERO DEI TEDESCHI MORTI A
CEFALONIA dal 15 al 22 settembre 1943 durante i giorni delle ostilità.
Mentre sul numero dei Morti italiani si assiste da sempre ad un' incredibile ridda di numeri -variante dai 7000 ad oltre 10.000 - su quelli tedeschi si è avuto da sempre il più assoluto silenzio.
PERCHE' ?
L'ho spiegato nell'articolo che segue -con dati di fatto e non con astruse chiacchiere- dimostrando che per non dar luogo a penosi paragoni si è consapevolmente taciuto sul numero dei Caduti tedeschi oscillante da un minimo di 40 (QUARANTA) ad un massimo di 120 (CENTOVENTI) al quale le nostre AUTORITA' CIVILI E MILITARI e tutti indistintamente i MEZZI DI INFORMAZIONE hanno sempre contrapposto cifre sui Caduti italiani da 10 a 100 volte superiori al punto di legittimare la domanda se i nostri soldati -CHE PER GIUNTA AVREBBERO DECISO ALL'UNANIMITA' DI COMBATTERE- fossero armati con LANCE E FRECCE con cui forse avrebbero inflitto perdite maggiori all' ODIATISSIMO nemico del quale fino all'8 settembre erano stati Alleati.
LA DURA VERITA' SU CEFALONIA
http://www.politicamentecorretto.com/index.php?news=10283
Mentre sul numero dei Morti italiani si assiste da sempre ad un' incredibile ridda di numeri -variante dai 7000 ad oltre 10.000 - su quelli tedeschi si è avuto da sempre il più assoluto silenzio.
PERCHE' ?
L'ho spiegato nell'articolo che segue -con dati di fatto e non con astruse chiacchiere- dimostrando che per non dar luogo a penosi paragoni si è consapevolmente taciuto sul numero dei Caduti tedeschi oscillante da un minimo di 40 (QUARANTA) ad un massimo di 120 (CENTOVENTI) al quale le nostre AUTORITA' CIVILI E MILITARI e tutti indistintamente i MEZZI DI INFORMAZIONE hanno sempre contrapposto cifre sui Caduti italiani da 10 a 100 volte superiori al punto di legittimare la domanda se i nostri soldati -CHE PER GIUNTA AVREBBERO DECISO ALL'UNANIMITA' DI COMBATTERE- fossero armati con LANCE E FRECCE con cui forse avrebbero inflitto perdite maggiori all' ODIATISSIMO nemico del quale fino all'8 settembre erano stati Alleati.
LA DURA VERITA' SU CEFALONIA
http://www.politicamentecorretto.com/index.php?news=10283
Il
predetto articolo prova ampiamente -SOPRATTUTTO PER QUANTO SCRISSE IL
T.COL Livio PICOZZI NELLA SUA 'RELAZIONE del 1948 !- che sui fatti di
Cefalonia FIN QUASI 'AB INITIO' si è lavorato molto di fantasia per
mostrarli in modo completamente diverso da come avvennero per celare
dietro la cortina di un inesistente mito -oggi celebrato addirittura
come ...'partigiano' le immani responsabilità del nostro Comando
Supremo.
I veri Martiri di Cefalonia, ovvero gli Ufficiali UCCISI alla Casetta Rossa e i pochi soldati uccisi dopo la resa in misura enormemente inferiore alle FALSE cifre raccontate, vogliono che sia detta la verità sulla loro morte NON CERCATA NE' VOLUTA che fu invece la tremenda conseguenza dell'Ordine di Resistere inviato il 13 settembre dal governo Badoglio SENZA AVER PRIMA DICHIARATO GUERRA ALLA GERMANIA rendendo con ciò inapplicabile ai mostri soldati la TUTELA prevista dalla Convenzione di Ginevra per i PRIGIONIERI DI GUERRA. (Una guerra inesistente fino al 13 ottobre successivo quando venne dichiarata !).
I veri Martiri di Cefalonia, ovvero gli Ufficiali UCCISI alla Casetta Rossa e i pochi soldati uccisi dopo la resa in misura enormemente inferiore alle FALSE cifre raccontate, vogliono che sia detta la verità sulla loro morte NON CERCATA NE' VOLUTA che fu invece la tremenda conseguenza dell'Ordine di Resistere inviato il 13 settembre dal governo Badoglio SENZA AVER PRIMA DICHIARATO GUERRA ALLA GERMANIA rendendo con ciò inapplicabile ai mostri soldati la TUTELA prevista dalla Convenzione di Ginevra per i PRIGIONIERI DI GUERRA. (Una guerra inesistente fino al 13 ottobre successivo quando venne dichiarata !).
avv Massimo Filippini
Orfano del magg Federico Filippini fucilato a Cefalonia il 25.9.1943
Orfano del magg Federico Filippini fucilato a Cefalonia il 25.9.1943
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